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sabato 3 maggio 2014

Lei


  • Titolo italiano: Lei
  • Regista: Spike Jonze
  • Anno: 2013
  • Cast principale:  Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde, Chris Pratt, Portia Doubleday, Luka Jones, Matt Letscher, Laura Kai Chen, Gracie Prewitt
  • Autore letterario: -
  • Voto film (da 1 a 10): 9
  • A chi può piacere: adatto a chi ben sopporta i film lenti, se riescono a trasmettere qualcosa allo spettatore
  • Vai allo streaming del film

Her_Lei_2013
Questo film è ambientato in un futuro prossimo, non distante dal nostro presente, dove la tecnologia è riuscita nell'intento di creare l'intelligenza artificiale con la complessità e la credibilità tipica dell'intelligenza umana.

In questo futuro molti oggetti saranno capaci di rispondere in maniera interattiva alla voce degli utenti e capire senza problemi il linguaggio naturale, in questa ambientazione si muove il protagonista, Theodore, un malinconico personaggio che per lavoro scrive delle lettere per conto di persone che gliele commissionano, il tutto interagendo con la propria voce con il computer della sua postazione di lavoro.

L'altro protagonista principale di questa storia non è un uomo, ne una donna e neanche un animale, è OS 1, un innovativo sistema operativo per computer, dotato della su citata intelligenza artificiale. Una volta avviato il sistema operativo, si configura chiedendo qualche informazione all'utente, Theodore decide di scegliere una voce, e quindi una personalità, femminile per il proprio OS 1, che con gran sorpresa del nostro protagonista decide autonomamente di darsi il nome: Samantha.

Samantha si rivelerà per Theodore un ottima compagnia, capace di capirlo, di farlo sorridere, divertire e addirittura in alcune occasioni di offrire un aiuto psicologico degno  di un terapista. Col sostegno morale e la complicità che si instaura con Samantha il malinconico e triste Theodore rifiorisce a nuova vita, tornando ad essere una persona felice e piena di buon umore.

Ovviamente la storia non si conclude qua, ma avendo già spiegato tanto riguardo la trama, da questo punto di vista penso sia meglio non spoilerare oltre.

Questo film l'ho visto due volte, la prima volta in inglese con sottotitoli in italiano e la seconda direttamente in italiano. Della prima esperienza ricordo di essere rimasto particolarmente colpito dalla suadente voce di Samantha, che appartiene alla celebre attrice Scarlett Johansson. Samantha nel film non ha un corpo, è solo una voce, perciò la recitazione dell'attrice era resa più difficile, in quanto le emozioni potevano trasparire solo dal tono, dalle inflessioni e dalla modulazione della sua voce. Quando lo rividi in italiano notai che nel film, la resa della voce della doppiatrice italiana, non era dello stesso livello di quello della Johansson. Sono comunque sicuro che molti saranno pronti a sacrificare la perdita della voce di Scarlett, in quanto magari non capiscono l'inglese abbastanza da poter seguire il film in lingua originale, quindi apprezzeranno il fatto di non dover passare tutto il tempo a leggere i sottotitoli e di potersi concentrare maggiormente sull'aspetto visivo della pellicola.  Anche l'attore maschile protagonista, Joaquin Phoenix ha recitato molto bene, rendendo Theodore pregnante e ben caratterizzato.

Diverse volte, in alcuni tratti del film, compare un certo personaggio che ho trovato divertente, un omino, protagonista di un videogioco al quale gioca Theodore, lo voglio menzionare perché nonostante il suo linguaggio scurrile ed i suoi modi rozzi riesce ad essere veramente simpatico.

Se un film ha una forte pubblicità a spingerlo, penso si crei una grossa aspettativa nel pubblico, che se poi non si rivelerà all'altezza potrebbe creare una delusione, di contro se un film non è particolarmente famoso e ti capitasse di vederlo casualmente, se è ben realizzato potresti rimanerne veramente colpito. Questo nel mio caso è successo con questa pellicola, non avevo aspettative e alla fine ho trovato il film ben più che guardabile, gli ho dato un nove su dieci. Non escludo che una volta metabolizzata ulteriormente, questa commedia drammatica, potrei dargli anche il voto di dieci su dieci, perché a pensarci bene, non c'è una virgola che cambierei di questo film. È veramente ben realizzato, i dialoghi sono coinvolgenti e son capaci di portarti dalla risata alla tristezza nell'arco di due minuti, in un susseguirsi di emozioni positive e negative. Per questo motivo se vi capiterà di immedesimarvi troppo, perché siete anche voi in quel momento malinconici, potreste facilmente ritrovarvi con gli occhi lucidi.

Chi cerca della fantascienza piena di azione e di effetti speciali strabilianti, dovrà cercarsi un altro prodotto, perché in questo film, il futuro tecnologico rappresentato, ha lo scopo di essere solamente perfettamente funzionale alla trama.

Questo lungometraggio racconta anche uno spaccato della vita di oggigiorno, di tecnologie che ci permettono sì di interagire con diverse persone, come facebook, chat, email, forum ed sms; ma contemporaneamente quella stessa tecnologia che ti immerge in un mondo globale dove non esistono distanze, ti allontana dal mondo reale, fisico e delle persone che ti sono accanto.

Questo film mi ha fatto ricordare un episodio. Qualche tempo fa ho visto in un bar due persone che parevano una coppia, sulla cinquantina, entrambi erano con un iphone in mano, erano seduti accanto l'uno a l'altra e chattavano/messaggiavano o chissà cos'altro con il loro status symbol hi-tech. Per forse mezz'ora che son stato lì, che io abbia notato non si sono mai parlati ne guardati e ho trovato la cosa assai triste e allo stesso modo terribile, questo film parla anche di questo: di quanto si può essere soli, anche circondati da centinaia di persone.

3 commenti :

  1. Ad oggi ho sempre sentito parlar bene di questa pellicola. Non mi resta che vederla a quanto pare...

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    Risposte
    1. Ciao Manuela, te la consiglio sicuramente.
      Maria Antonietta, grazie a te per esser passata.

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