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giovedì 26 gennaio 2017

Kill command (sub-ita)


  • Titolo italiano: Kill command
  • Titolo inglese: Kill command
  • Regista: Steven Gomez
  • Anno: 2016
  • Cast principale:  Thure Lindhardt, Vanessa Kirby, David Ajala
  • Autore letterario: Steven Gomez
  • Voto film (da 1 a 10): 7,0
  • A chi può piacere: a coloro i quali era piaciuto Predator.
  • Vai allo streaming del film



Kill command è un thriller fantascientifico/azione che ricorda un po’ Predator, come genere. Ci sono i militari, c’è l’ambiente foresta, anche se in questo caso è inserita nel contesto di una piccola isola che serve come centro d’addestramento dell’esercito, c’è il nemico tosto e ci sono gli effetti speciali che servono allo scopo, senza essere invadenti o inutili.

La trama è questa,  ci troviamo in un futuro non molto lontano. Un azienda di alta tecnologia che ha appalti con i militari, produce dei robot che dovrebbero servire per far da bersagli negli addestramenti dei soldati. Il film si apre con un piccolo giallo per cui l’azienda, stranamente, manda insieme ai militari una sua dipendente, che ha un impianto oculare che gli permette tramite una sorta di avanzato computer, sempre connesso ad internet, di avere un complesso sistema di realtà aumentata ed abilità fuori dal comune. Ma quello che dovrebbe essere un semplice addestramento si trasforma in qualcosa di diverso.

Se c’è una cosa terribile dei moderni blockbuster americani sono le scene ultraveloci stracolme di effetti speciali, dove la parte visiva per quanto piacevole spesso va a ottenebrare la trama, come se quest’ultima fosse una parte di poco conto. Guarderò sicuramente anche un Transformers 6 o un Iron man 5 quando usciranno, perché usciranno! E se una settimana dopo mi doveste chiedere di che parlava non ve lo saprei dire, ci ripenserei e mi ricorderei tutte quelle esplosioni, quelle scene veloci, quel pim pum pam continuo finché ad un tratto finisce il film, per il resto vuoto totale. Questo film l’ho visto forse una decina di giorni fa ed ancora la trama mi risulta chiara e fresca, questo vuol dire che mi ha colpito abbastanza da rimanermi impressa.  Non è un film che rimarrà negli annali come capolavoro e nonostante lo script ridotto all’osso , dove gli attori non hanno chissà quali dialoghi, tuttavia la pellicola scorre bene fino alla fine.


Gli effetti speciali, pur trattandosi di una produzione low budget, sono di buon livello e a mio avviso indistinguibili da quelli hollywoodiani di alta caratura.

La fine lascia intendere che potrebbe esserci un seguito, ma anche se non lo dovessero produrre il film in se è sufficientemente auto-conclusivo.

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